Dopo le escort di Berlusconi è la volta dei trans di Marrazzo. Insomma con tutti gli impegni e con tutte le responsabilità di governo che dicono di avere (centrale e regionale), questi uomini politici hanno tutto il tempo per coltivare le proprie passioni e per soddisfare le proprie voglie erotiche, sborsando pure fior di quattrini a quanto pare.
Se Berlusconi dichiara, e perchè non credergli, di non aver mai pagato una escort per le sue prestazioni (evidentemente lo facevano altri per lui), quello che più stupisce è che uno come Marrazzo possa spendere per un incontro con un trans brasiliano addirittura 3000 euro che i suoi ricattatori hanno visti in bella mostra sul comodino e li hanno rubati insieme ad altri 2000 che Marrazzo aveva nel portafogli custodito nei pantaloni che, al momento dell'irruzione, non indossava e non solo quelli.
Ma con quanto contante in tasca gira Marrazzo presidente della Regione Lazio?
Da dove proviene tutto questo denaro e per fare che cosa, oltre che per pagare prestazioni sessuali?
Sono interrogativi legittimi, almeno credo, che meritano una risposta perchè si tratta di una disponibilità corrente quantomeno insolita...e fermiamoci qua!
Ormai su gusti e orientamenti sessuali è vietato esprimere opinioni: di fatto abbiamo sancito che ognuno è assolutamente libero di fare sesso con chi gli pare, di soddisfare con chiunque i propri istinti ed esprimere come crede la propria affettività: quindi uomini con donne e viceversa; uomini con uomini; donne con donne; uomini e donne con i trans e tutte le altre molteplici varianti presenti sul mercato.
Varianti che però non finiscono qui, perchè questa libertà presto finirà con l'includere anche la pedofilia che, storia insegna, è amore antico e nobile...
Non escludiamo la zoofilia, perchè qualche politico ce lo potremmo presto ritrovare alle prese con qualche gallina, pecora, cane o cavallo e tutti a gridare: ognuno in privato può fare quel che vuole!
Se questi sono i nostri moderni princìpi e queste le nuove regole che la politica afferma e che la società italiana pretenda vengano rispettate, va da sè che le stesse regole valgono per tutti i cittadini...italiani e non, inclusi gli extracomunitari.
Oppure dobbiamo rivolgerci alla Suprema Corte per veder ristabilito il principio che anche dinnanzi alle tendenze sessuali non c'è un "primus super pares"? Quindi diamoci dentro e senza inibizioni a tutte le nostre più sfrenate passioni e tendenze....E vai!
Ogni società esprime al governo del proprio Paese chi sente più prossimo, chi ritiene sia in grado di soddisfare al meglio le proprie aspettative e si muova in tal senso.
Quindi un governo, a tutti i livelli, immagine del Paese reale. Se questo è il nostro Paese reale allora bisogna chiedersi che cosa c'è dietro l'angolo, quali sorprese ci attendono ancora.
Il pentito di mafia che dichiara agli atti di un processo che Berlusconi e Dell'Utri erano i riferimenti politici istituzionali di Cosa Nostra dal 1994 e che hanno soddisfatto le aspettative delle famiglie dovrebbe farci inorridire e pretendere spiegazioni, non chiacchiere! Invece la notizia passa in secondo e terzo piano, offuscata dalla storia dal transessuale brasiliano di Marrazzo...
E ancor ci stiamo a chiedere quale fine farà l'Italia se non si ferma la giostra e qualcuno, più di uno per la verità, non si decide a scendere?
A furia di abituarci a tutto stiamo perdendo il senso della realtà e da lunedì il trans ce lo ritroveremo pure nella casa del Grande Fratello che per 100giorni delizierà le platee televisive italiane, più o meno giovani e giovanissime completando così l'opera di annichilimento cerebrale e di orientamento dei gusti e delle tendenze e delle pubbliche e private virtù.
Se poi all'Isola dei Famosi ci volevano mandare pure il bandito Mesina il circolo si chiude.
E allora ci sono proprio tutti e se vanno in Tv e nei reality mica sono tutti cattivi? Anzi vedi che son pure simpatici e interessanti!
Se Marrazzo va col trans e nella casa c'è un trans che male c'è a provare l'esperienza, sotto gli occhi del GF che rende tutto legittimo e familiare?
Berlusconi ha sdoganato le escort, professione sempre più ambita e produttiva in termini di reddito...Marrazzo ci ha pensato coi trans dimostrando, portafogli alla mano, che è un vizietto che costa caro ed è quindi redditizio...
Insomma i "nostri amici" stanno pensando ai mestieri del futuro per le presenti e future generazioni, fatto salvo che restino sempre loro ai posti di comando per guadagnare anche quello che occorre a pagarle queste prestazioni!
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